Classe 1999, Annachiara Gravino entra a far parte del team di Eggup come tirocinante nell’aprile del 2024. Dopo la Laurea triennale in Comunicazione d’impresa, marketing e pubblicità e la Laurea magistrale in Marketing & Digital Communication all’Università LUMSA di Roma, Annachiara approda nella nostra realtà con un tirocinio post laurea. Le attività di Annachiara spaziano dal supporto al marketing, fino all’aggiornamento della nostra anagrafica di skill. Conosciamola un po’ meglio!
Ciao Annachiara, benvenuta ufficialmente nel team di Eggup! Ormai sei con noi da più di sei mesi: che cosa ci racconti di questo primo periodo in Eggup?
Per prima cosa, sono molto contenta di rimanere insieme a voi come Junior Marketing Specialist! Devo dire la verità, questi primi sei mesi in Eggup sono letteralmente volati! Quando ho iniziato, lo scorso aprile, ottobre mi sembrava lontanissimo e invece è arrivato in un baleno. Questo probabilmente perché mi sono trovata veramente molto bene con tutto il team, sia a livello umano che professionale.
Poi sicuramente perché ho sempre cose nuove da fare e da imparare, cosa che apprezzo moltissimo per la mia crescita personale e lavorativa. Questi continui stimoli mi hanno fatto crescere molto in questi primi sei mesi, mettendomi in gioco anche in progetti da creare da zero. Uno di questi, ad esempio, riguarda la pubblicazione della newsletter su LinkedIn, di cui mi sono occupata sin dal principio. Occuparmi di progetti di questo calibro, a partire dalla progettazione sino alla pubblicazione, mi ha reso più sicura di me e delle mie capacità, aiutandomi a vincere le mie insicurezze.
Sicuramente tutto ciò non sarebbe stato possibile se non avessi avuto attorno a me un team sempre pronto a supportarmi e a chiarire i miei dubbi con gentilezza e disponibilità. Mi sono sentita a mio agio sin dal primo giorno di lavoro, forse anche grazie alla modalità di lavoro full-remote. Per una persona un po’ ansiosa che ama la solitudine come me, lavorare da casa mi aiuta a gestire questa parte del mio carattere. Non avere l’ansia che inizia già quando esci di casa, prendi i mezzi o la macchina per andare al lavoro, ha migliorato il mio stile di vita e reso ancor più piacevole le occasioni in cui ci vediamo tutti insieme! E poi, avere uno schermo che si frappone tre me e il resto del team mi ha permesso di dire fin da subito tutto ciò che pensavo con serenità e sicurezza.
Senza pensarci troppo: qual è stato il momento in cui hai capito che Eggup era il posto giusto per te?
Quasi subito, direi! (ride, ndr) Come vi avevo accennato, l’esperienza precedente mi aveva un po’ destabilizzato. Appena entrata in Eggup, invece, mi sono sentita sin da subito coinvolta e ingaggiata nella cultura aziendale. Dapprima lavoravo principalmente con Francesca e Carlotta, poi man mano ho fatto conoscenza di tutti i membri del team. Tutti mi hanno accolta con entusiasmo sin da subito, chiedendomi pareri e opinioni, senza imporre la loro visione. Da qui ho capito che Eggup poteva essere un posto in cui crescere e in cui trovarmi bene a lungo termine.
A dire la verità, nonostante i miei studi liceali in Scienze umane, non avrei mai pensato di lavorare nell’ambito HR Tech. Prima di candidarmi per la posizione di tirocinio in Eggup, avevo sentito parlare di HR in generale, però non avevo mai approfondito il settore. Adesso che ho un quadro molto più chiaro sul mondo delle risorse umane, posso affermare che questo contesto mi interessa molto.
Nello specifico di ciò di cui ci occupiamo, non avevo mai pensato che potessero esistere degli assessment sulle soft skill da utilizzare nei diversi processi HR. Ad oggi, invece, penso che siano fondamentali per creare un ambiente di lavoro che favorisca la crescita e lo sviluppo personale.
In questo breve periodo, c’è un progetto o un’esperienza che hai svolto che ti ha particolarmente appassionata?
Tutti quelli in cui ho utilizzato l’AI! (ride, ndr) Per esempio, quando ho realizzato le immagini della nostra nuova mascotte, Egguppino, e adesso che ho cominciato un nuovo progetto che vedrà la luce nel 2025, legato alla generazione di immagini su Midjourney (no spoiler!).
L’idea di creare da zero qualcosa che non esiste ancora mi appassiona e mi diverte molto. Ragionare sui giusti prompt da fornire all’AI e vedere i miei comandi trasformarsi in immagini mi dà una grandissima soddisfazione, a maggior ragione se si tratta di un progetto che deve avere un effetto WOW! Sono contenta di poter lavorare a questi progetti “divertendomi”, non è affatto scontato!
Quali soft skill ritieni di aver maggiormente sviluppato durante questa esperienza?
Bella domanda! (ride, ndr) Sto mentalmente scorrendo l’anagrafica delle soft skill sulla quale ho lavorato in questi mesi per sceglierne qualcuna.
Sicuramente, per la modalità di lavoro da remoto mi è tornata molto utile l’intelligenza emotiva. Quando l’interazione è mediata da schermi o comunicazioni scritte, via chat e via mail, a mio avviso questa competenza deve essere ben sviluppata per non incorrere in fraintendimenti. La capacità di interpretare le richieste dei miei colleghi e di comprenderli in maniera empatica e profonda è sicuramente un aspetto fondamentale del lavoro da remoto.
Dal punto di vista un po’ più pratico, sicuramente faccio molto affidamento sulla capacità di organizzazione e di gestione del tempo, anche grazie a strumenti che ho imparato a usare in Eggup e che prima non usavo molto, come Google Calendar per esempio. Pianificare le mie attività sul calendario con anticipo mi permette di iniziare la giornata di lavoro già sapendo quello che devo fare, in modo da gestire gli imprevisti in maniera più flessibile.
Grazie ad Annachiara Gravino per essersi raccontata ai nostri “microfoni” e per aver scelto Eggup come la sua casa lavorativa! Ci auguriamo che possa crescere nella direzione che desidera e sviluppare ulteriormente le sue potenzialità in Eggup.