Comunicare le soft skill
Classe 1992, Carlotta Almerigi si è unita al team nel luglio del 2022, appena un anno fa. Appassionata di comunicazione in tutte le sue forme, in Eggup Carlotta si occupa di Marketing e comunicazione.
Oggi ci racconta qualcosa in più sulle sue esperienze di studio e di lavoro, sul suo ruolo in azienda e sulle soft skill sulle quali fa maggiore affidamento nel lavoro.
Ciao Carlotta, bentrovata. Come sei approdata in Eggup?
Grazie a LinkedIn! L’anno scorso ero in cerca di un cambiamento nella mia vita professionale. Capitava spesso dunque che passassi le mie serate dopo il lavoro a scorrere la sezione annunci su LinkedIn. Mi sono imbattuta per caso in quello di Eggup e mi è sembrato che potesse fare al caso mio: un’azienda giovane e innovativa, con una mentalità aperta, un focus sulle soft skill e la possibilità di lavorare da remoto. Esattamente quello che cercavo! Così mi sono candidata, senza sperarci troppo in realtà, dato che l’annuncio aveva già numerose candidature. Qualche giorno dopo, la piacevole scoperta di essere stata selezionata per iniziare l’iter di selezione!
Quando poi, al termine dell’iter, Cristian De Mitri mi ha comunicato l’intenzione di assumermi in qualità di Marketing Specialist per Eggup, ho provato sentimenti contrastanti. Gioia e soddisfazione per essere riuscita a superare tutte le fasi della selezione, ma anche preoccupazione per il futuro. Da mesi infatti stavo organizzando il mio matrimonio e temevo di metterli in difficoltà risultando assente proprio a pochi giorni dall’assunzione.
Ho scelto dunque di comunicare subito a Cristian del mio matrimonio, ancora prima di firmare qualsiasi lettera d’intenti. Volevo infatti che avessero l’opportunità di tirarsi indietro, se avessero voluto, e avrei capito se lo avessero fatto. Una donna di quasi 30 anni che convola a nozze, in Italia, è spesso sinonimo di rischio nella mente imprenditoriale italiana. Per tutta risposta, non solo Cristian mi ha comunicato di essere sinceramente contento per me, ma mi ha anche detto, stupito, che non c’era nemmeno bisogno che lo dicessi. Che per loro non cambiava nulla, che anzi, avrebbero fatto in modo di concedermi lo stesso il congedo matrimoniale, nonostante non ne avessi diritto sulla carta, perché per loro ero la persona giusta da inserire nel team.
Questo mi ha fatto capire sin da subito l’enorme fortuna di essere entrata in una realtà come quella di Eggup. Una realtà in cui le persone sono davvero al centro del sistema azienda, in cui prima di essere professionisti siamo tutti individui, ognuno con i propri punti di forza e di crescita. Mi hanno fatta sentire accolta ancor prima di essere parte del team. Cosa ancor meno scontata, mi hanno fatta sentire umana e, viceversa, si sono mostrati umani nei miei confronti. La cura e l’attenzione verso i collaboratori sono, a mio avviso, la chiave per cambiare il mondo del lavoro in meglio.
Di che cosa ti occupi all’interno di Eggup più nello specifico?
In Eggup curo tutti gli aspetti relativi al marketing e alla comunicazione. Dai piani editoriali sui social alle grafiche, dalle sponsorizzate agli articoli di blog, dal sito web alla pianificazione di webinar ed eventi, fino all’analisi dei competitor e dei KPI relativi all’andamento dell’azienda sul mercato.
L’aspetto che amo di più in assoluto del mio lavoro è quello relativo alla comunicazione. Creare contenuti di valore, che possano essere concretamente utili per diffondere consapevolezza su ciò che facciamo in Eggup, mi appassiona tantissimo! Credo infatti nel marketing non come mera promozione di un servizio, non come quella cosa fastidiosa da evitare a tutti i costi, bensì come parte istruttiva e in un certo senso educativa, che spiega all’utenza i valori e le motivazioni alla base della creazione di un servizio.
Che cosa significa per te comunicare?
Questo verbo ha così tante sfumature per me che non saprei da dove cominciare! Comunicare è alla base della nostra specie. Ci differenziamo da tutte le altre specie animali presenti sul pianeta proprio per la nostra capacità di comunicare attraverso un linguaggio complesso che riflette il mondo circostante.
Forse è anche per questo che mi sono sempre piaciute le lingue straniere. Mi affascina terribilmente come una lingua possa portare con sé tantissime sfumature di significato dettate dalla cultura in cui nasce. Ho iniziato a studiare lingue all’età di 5 anni: ricordo che all’asilo, all’ultimo anno, le maestre ci fecero imparare delle filastrocche per memorizzare i colori e i numeri in inglese: da lì, non ho più smesso di imparare nuove lingue! Alle medie ho aggiunto il francese, alle superiori lo spagnolo e all’università il giapponese.
Il marketing è semplicemente un’altra lingua per me: è un diverso modo di comunicare, con la sua grammatica e il suo lessico, le sue regole ortografiche e la sua fonetica. Comunicare per un’azienda, assumere il tone of voice e la visual identity del brand è come imparare un nuovo alfabeto e metterlo in pratica tutti i giorni, parlando la lingua dell’azienda!
Quali sono le soft skill su cui fai maggiore affidamento nella tua vita lavorativa?
Domanda difficilissima: ce ne sono così tante che probabilmente non basterebbe un altro articolo per elencare tutte quelle su cui faccio affidamento sul lavoro! Se dovessi sceglierne tre, sicuramente sarebbero l’organizzazione, la gestione del tempo e l’empatia.
Per quanto riguarda la prima competenza, mi è sempre piaciuto lavorare in maniera organizzata. Faccio spesso liste di attività che posso spuntare una volta terminate e questo mi aiuta a non perdere il focus e a restare concentrata. Generalmente, poi, pianifico le mie attività sul calendario e le dispongo in ordine di priorità, in modo da rispettare sempre le deadline previste.
Per questo, direi anche che faccio molto affidamento sulla mia capacità di gestire il tempo a disposizione. In questo, gli anni dell’università mi hanno formato molto, in quanto io soltanto potevo gestire il mio tempo sulla base delle deadline imposte dai ritmi universitari. Cerco di incastrare il tutto in modo da concentrarmi su un’unica attività alla volta per portarla a termine senza distrazioni.
Sicuramente, anche l’empatia gioca un ruolo fondamentale nella mia vita professionale. Questa soft skill mi permette di comprendere le emozioni degli altri e, spesso, di anticipare i loro bisogni. Questa competenza è molto utile nel mio lavoro di comunicazione, poiché cerco sempre di trovare un punto d’incontro con le persone alle quali comunico i benefici del nostro servizio in maniera concreta e reale.
Grazie Carlotta per aver condiviso con noi il tuo personale punto di vista sul valore della comunicazione nel contesto aziendale di Eggup e la tua esperienza con la nostra realtà aziendale!
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