Nel mondo professionale odierno, l’idea di una carriera non lineare sta diventando sempre più comune e accettata. Ciò che un tempo poteva essere considerato come un percorso di carriera tradizionale, caratterizzato da una progressione lineare all’interno di un’unica azienda o settore, sta cedendo il passo a una realtà più fluida e dinamica.
In Eggup, circa la metà di noi ha una carriera non lineare. Cristian De Mitri, da ingegnere nel settore della difesa a CEO di Eggup nel settore HR; Elena Gervasio, ha studiato cinese, per poi approdare nel mondo dell’hotellerie, fino a diventare Sales Director in Eggup; Carlotta Almerigi, anche lei con un background in studi di lingue orientali, è ora Marketing Specialist in Eggup.
Avere un percorso di carriera non lineare è spesso fonte di ricchezza, dal nostro punto di vista. In questo articolo, esploreremo più da vicino il concetto di carriera non lineare e l’importanza primaria delle soft skill in questo contesto, per poi fornire tre consigli pratici su come valorizzare al meglio tale percorso professionale.
Cosa si intende per carriera non lineare
La carriera non lineare o “liquida” rappresenta un’alternativa al tradizionale percorso di carriera caratterizzato da una progressione lineare e prevedibile all’interno di un’unica azienda o settore. In contrasto con questa concezione convenzionale, una carriera non lineare si distingue per una serie di esperienze lavorative e di apprendimento che possono essere eterogenee, non convenzionali e talvolta apparentemente disconnesse tra loro.
Questo tipo di percorso può comprendere una varietà di transizioni e cambiamenti, come il passaggio da un settore all’altro, il cambiamento di ruolo all’interno di un’organizzazione, l’avvio di una propria attività imprenditoriale, periodi di lavoro freelance o consulenziale, così come periodi di studio o di pausa per sviluppare nuove competenze o perseguire passioni personali.
Una carriera non lineare può offrire una serie di vantaggi, tra cui una maggiore flessibilità, la possibilità di acquisire una vasta gamma di competenze e prospettive, nonché una maggiore adattabilità alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Tuttavia, può anche presentare sfide non indifferenti, come l’incertezza e la necessità di adattarsi a cambiamenti frequenti e improvvisi.
Un fenomeno in rapida crescita: per quale motivo?
I motivi del crescente fenomeno delle carriere non lineari sono molteplici e riflettono i cambiamenti significativi che stanno avvenendo nel mondo del lavoro e nella società in generale. In primo luogo, l’evoluzione tecnologica e l’automatizzazione stanno trasformando rapidamente i settori industriali e professionali, creando nuove opportunità ma anche rendendo alcuni ruoli obsoleti. Questo spinge i lavoratori a adattarsi e a cercare nuove direzioni per mantenere la loro rilevanza nel mercato del lavoro.
Inoltre, la globalizzazione ha reso il mercato del lavoro sempre più competitivo e interconnesso. Le aziende cercano sempre più talenti con esperienze e competenze diverse, in grado di navigare attraverso confini culturali e geografici. Questo incoraggia i professionisti a esplorare opportunità al di fuori dei confini tradizionali della loro carriera, spingendoli verso percorsi non convenzionali e multidimensionali.
Parallelamente, i valori e le aspettative dei lavoratori stanno cambiando. Le nuove generazioni, in particolare, sono spesso più interessate a una vita professionale che integri flessibilità, autonomia e realizzazione personale. Questo può manifestarsi attraverso l’adozione di modelli di lavoro freelance, la ricerca di esperienze lavorative significative al di fuori del tradizionale percorso aziendale o la creazione di imprese proprie.
Il concetto stesso di carriera è in evoluzione. Mentre in passato la carriera era pressoché già scritta dopo gli studi o la formazione necessaria, oggi è sempre più accettato e persino apprezzato avere un percorso più fluido e versatile. La diversificazione delle esperienze lavorative può portare a una maggiore crescita personale e una prospettiva più ampia, caratteristiche molto ricercate nelle aziende.
Soft skill: il fil rouge di una carriera non lineare
In una carriera non lineare, le soft skill giocano un ruolo primario. Le competenze trasversali, infatti, possono essere applicate in una vasta gamma di contesti professionali. Poiché i professionisti con una carriera non lineare si trovano spesso ad affrontare situazioni nuove e sfide impreviste, possedere solide soft skill può fare la differenza.
Recentemente, LinkedIn ha lanciato un sondaggio chiedendo ai propri utenti cosa considerassero più determinante nell’affrontare un percorso di carriera non lineare. Poco meno della metà (49%) ha sottolineato che le competenze costituiscono l’elemento principale da tenere in considerazione, mentre il 32% ha indicato la formazione come fattore distintivo tra le diverse tappe della carriera. Il 15% ha invece evidenziato l’importanza del network professionale. È indubbio che tutti e tre gli aspetti svolgano un ruolo fondamentale e debbano essere integrati tra loro, soprattutto durante la ricerca di una nuova opportunità lavorativa.
Quali soft skill caratterizzano maggiormente le carriere non lineari? In primo luogo, questi percorsi di carriera si distinguono per la loro natura dinamica e adattabile. I professionisti che abbracciano questo tipo di percorso sono spesso guidati dalla curiosità, dalla voglia di sperimentare e dalla volontà di seguire opportunità che si presentano lungo il cammino, anche se possono essere inaspettate o non conformi alla norma. Invece di vedere i cambiamenti come deviazioni dalla strada prefissata, coloro che abbracciano una carriera non lineare li vedono come opportunità di crescita e sviluppo professionale.
Tre consigli per valorizzare una carriera non lineare
Essendo un fenomeno in crescita, fortunatamente i recruiter cominciano a non penalizzare più CV che presentano carriere liquide a favore di percorsi di carriera tradizionali. Ecco perché oggi le carriere non lineari sono sempre più apprezzate dai selezionatori.
Come valorizzare al meglio, dunque, questo nuovo percorso di carriera?
Sposta il focus dalle esperienze alle competenze acquisite
In una carriera non lineare, è essenziale spostare l’attenzione dalle esperienze lavorative specifiche alle competenze acquisite lungo il percorso. Piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui titoli di lavoro precedenti, evidenzia le competenze trasversali che hai sviluppato in diverse situazioni. Questo approccio consente ai potenziali datori di lavoro di valutare più accuratamente il tuo valore e la tua adattabilità rispetto alle esigenze della loro organizzazione.
Trova il filo conduttore delle diverse esperienze e mettilo in evidenza
Anche se le tue esperienze lavorative possono sembrare variegate e apparentemente disconnesse, cerca di individuare un filo conduttore che le unisca. Questo potrebbe essere un interesse costante per risolvere problemi complessi, una passione per l’innovazione o un impegno per l’eccellenza operativa. Mettere in evidenza questo filo conduttore può aiutare a creare una narrazione coerente della tua carriera non lineare e a dimostrare il valore unico che puoi portare a qualsiasi ruolo o progetto.
Investi nell’apprendimento continuo
Data la natura mutevole del panorama professionale odierno, è essenziale rimanere aggiornati e acquisire nuove competenze. Investi nella tua crescita professionale partecipando a corsi di formazione, workshop, conferenze e programmi di sviluppo professionale. Mantieni un atteggiamento aperto all’apprendimento e sii disposto a esplorare nuovi settori e opportunità.
Le carriere non lineari possono offrire sfide uniche, ma anche opportunità straordinarie di crescita e realizzazione professionale. Con una combinazione di soft skill solide, una rete professionale ben sviluppata e un impegno costante nell’apprendimento e nello sviluppo personale, è possibile valorizzare al massimo questo tipo di percorso e raggiungere il successo in modo soddisfacente e gratificante.
Nell’analisi di un profilo che presenta una carriera liquida, è fondamentale procedere con un attento esame delle competenze trasversali che lo caratterizzano. Eggup può supportarti in questo delicato processo di valutazione, attraverso assessment personalizzati e costruiti su misura delle tue necessità.
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