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Employee Engagement: 5 consigli per il rientro dalle ferie

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Post it attaccato a una tazza usa e getta portatile con scritto "Back to work! Ughh!" utile per rappresentare l'employee engagement

Le vacanze stanno per terminare e il ritorno alla routine lavorativa può essere un momento critico per molte persone. Spesso, si torna dalle ferie con un mix di sentimenti: rilassati ma anche un po’ scoraggiati all’idea di dover riprendere le attività quotidiane. Una ricerca dell’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano rivela che solo il 9% dei lavoratori italiani afferma di sentirsi bene fisicamente, socialmente ed emotivamente sul luogo di lavoro dopo il rientro dalle ferie.

È in questi momenti che per i leader HR diventa cruciale sviluppare una strategia di Employee Engagement efficace. Mantenere i dipendenti motivati e coinvolti può fare la differenza tra un team produttivo e uno che fatica a riprendersi.

In questo articolo, parliamo di questo aspetto e forniamo 5 consigli per dare un boost alla motivazione dei tuoi dipendenti al rientro dalle vacanze.

dipendenti che rientrano in ufficio dopo le ferie

Che cosa si intende per Employee Engagement

L’Employee Engagement, o coinvolgimento dei dipendenti, è un concetto che si riferisce al livello di impegno, passione e dedizione che i dipendenti mostrano verso la loro organizzazione e il loro lavoro.

Un dipendente coinvolto non solo svolge i suoi compiti con attenzione e diligenza, ma è anche emotivamente e mentalmente investito nel successo dell’azienda. Prova infatti un senso di orgoglio e appartenenza che lo spinge a dare il meglio di sé. Questo comporta una serie di comportamenti e atteggiamenti positivi che vanno oltre il semplice svolgimento delle proprie mansioni.

Primo fra questi atteggiamenti è la motivazione intrinseca. I dipendenti, infatti, sono motivati non solo da fattori esterni come lo stipendio, ma anche da una motivazione interna che li spinge a raggiungere obiettivi e migliorare continuamente.

Questo impatta positivamente anche sul loro livello di produttività. La loro motivazione li spinge a lavorare con efficienza, cercando sempre di migliorare i processi e raggiungere risultati migliori. Inoltre, questi dipendenti sono spesso proattivi, prendono l’iniziativa e sono disposti a proporre nuove idee e soluzioni per migliorare il lavoro e i risultati aziendali.

Perché è importante

È superfluo sottolineare come un team altamente motivato, che concorre al successo dell’azienda con impegno e dedizione, sia di fondamentale importanza. Oltre ai vantaggi che possiamo ben dedurre da ciò, una buona strategia di Employee Engagement permette di ottenere numerosi altri benefici, tra cui:

  • Riduzione del turnover: Un alto livello di engagement riduce il turnover del personale. I dipendenti che si sentono valorizzati e coinvolti sono meno propensi a cercare altre opportunità lavorative. Hanno una maggiore fedeltà verso l’organizzazione e sono più soddisfatti del loro lavoro.
  • Miglioramento della qualità del lavoro: I dipendenti coinvolti sono più attenti ai dettagli e mirano a mantenere elevati standard qualitativi nel loro lavoro. Questa attenzione alla qualità si traduce in risultati più accurati e affidabili, contribuendo a una reputazione aziendale positiva.
  • Innovazione: Un ambiente di lavoro che promuove l’engagement è spesso più innovativo. I dipendenti sono incoraggiati a condividere idee e sperimentare nuove soluzioni in maniera proattiva, favorendo un clima di creatività e progresso.
  • Soddisfazione del cliente: Dipendenti motivati e soddisfatti tendono a fornire un servizio clienti migliore, aumentando così la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.
post-it lasciato sulla tastiera del computer portatile con scritto "welcome back!"

5 consigli per aumentare l’Employee Engagement

Siamo tutti esseri umani: può capitare che la nostra motivazione sul lavoro non sia sempre al 100%, soprattutto al rientro dalle ferie. Ci sono però delle strategie che si possono adottare per investire la carica guadagnata con il riposo nei nuovi progetti aziendali.

1. Comunica chiaramente obiettivi e aspettative

Un elemento chiave per migliorare l’employee engagement è la chiarezza. Al rientro dalle ferie, è essenziale che i dipendenti abbiano una chiara comprensione dei nuovi obiettivi aziendali e delle aspettative che si hanno nei loro confronti. Organizzare una riunione di allineamento può essere un ottimo modo per fare il punto della situazione e discutere delle priorità per i prossimi mesi.

Come farlo:

  • Riunioni di team: Organizza una riunione di team per discutere degli obiettivi a breve e lungo termine.
  • Aggiornamenti settimanali: Pianifica degli aggiornamenti settimanali per mantenere tutti informati sui progressi e sulle modifiche dei progetti.
  • Feedback continuo: Incoraggia lo scambio di feedback continuo per assicurarti che tutti siano allineati e per risolvere eventuali dubbi o incertezze.

2. Incentiva il benessere dei dipendenti

Il benessere dei dipendenti è fondamentale per il loro coinvolgimento e la loro produttività. Dopo un periodo di relax, può essere difficile riprendere il ritmo lavorativo. Offrire supporto e incentivare pratiche che promuovono il benessere può aiutare i dipendenti a sentirsi più motivati e meno stressati.

Come farlo:

  • Programmi di benessere: Implementa programmi di benessere che includano attività fisiche, come lo yoga pre turno di lavoro, e workshop di mindfulness e di gestione delle emozioni sul posto di lavoro.
  • Flessibilità oraria: Offri flessibilità oraria o possibilità di lavoro da remoto per aiutare i dipendenti a gestire meglio il ritorno alla routine.
  • Spazi di relax: Creare spazi di relax in ufficio dove i dipendenti possano prendersi delle pause rigeneranti e confrontarsi sulle loro vacanze nei momenti di pausa.

3. Promuovere la socializzazione e il Team Building

Il ritorno dalle ferie è il momento ideale per rafforzare i legami tra i membri del team. Promuovere attività di team building e opportunità di socializzazione può aiutare a ricostruire il senso di comunità e a migliorare il morale dei dipendenti.

Come farlo:

  • Eventi di Team Building: Organizza eventi di team building, come pranzi aziendali, attività all’aria aperta o workshop collaborativi post-lavoro.
  • Progetti di gruppo: Assegna progetti di gruppo che incoraggino la collaborazione e la comunicazione tra i dipendenti.
  • Incontri informali: Incoraggia incontri informali, come caffè o pause pranzo condivise, per rafforzare le relazioni interpersonali.

4. Riconoscere e premiare i successi

Il riconoscimento dei successi è un potente strumento di motivazione. Dopo le ferie, è importante che i dipendenti sentano che i loro sforzi sono apprezzati. Un sistema di riconoscimento e premi può incentivare il loro impegno e la loro dedizione.

Come farlo:

  • Valutazioni 360: Organizza delle performance review regolari basate su dati oggettivi. Per ricavarli, puoi strutturare un processo di valutazione 360 che coinvolga tutta l’azienda per analizzare competenze e comportamenti in maniera olistica.
  • Programmi di riconoscimento: Implementa programmi di riconoscimento che premino i dipendenti per i loro successi e contributi.
  • Celebrazione dei successi: Organizzare eventi o cerimonie per celebrare i successi e i traguardi raggiunti dal team.

5. Offrire nuove opportunità di sviluppo e crescita

Le opportunità di sviluppo e crescita professionale sono un forte motore di engagement. I dipendenti che vedono possibilità di avanzamento e miglioramento delle proprie competenze sono più motivati e coinvolti nel loro lavoro.

Come farlo:

  • Formazione continua: Offri programmi di formazione continua che permettano ai dipendenti di acquisire nuove competenze e conoscenze, hard e soft.
  • Mentoring e coaching: Implementa programmi di mentoring e coaching per supportare lo sviluppo professionale dei dipendenti.
  • Piani di carriera personalizzati: Crea piani di carriera personalizzati che aiutino i dipendenti a vedere un futuro chiaro e promettente all’interno dell’azienda.

Il ritorno dalle ferie può essere un momento sfidante per molte aziende, ma con le giuste strategie è possibile mantenere alto il livello di engagement dei dipendenti.

Chiarezza nelle comunicazioni, promozione del benessere, opportunità di socializzazione, riconoscimento dei successi e possibilità di sviluppo professionale sono i pilastri su cui basare una solida strategia di employee engagement. Investire in queste aree non solo migliorerà il morale e la motivazione dei dipendenti, ma contribuirà anche a creare un ambiente di lavoro positivo e produttivo.

Ricorda, il coinvolgimento dei dipendenti non è un obiettivo a breve termine, ma un impegno continuo che richiede attenzione e dedizione costanti. Applicando questi cinque consigli, potrai facilitare un rientro dalle ferie più sereno e produttivo per tutto il tuo team.

Buon rientro al lavoro a tutti!

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